Nato a Napoli nel 1975, Gianluigi Dellaccio ha incarnato la passione e la determinazione fin dai suoi primi anni di vita. Cresciuto a contatto con il mare e lo spirito combattivo della sua città natale, ha presto trovato la sua strada nel mondo dello sport, distinguendosi come uno dei talenti emergenti della pallanuoto. Il momento che ha segnato la sua carriera è stato nel 1993, quando, indossando la calottina del Napoli ha segnato il goal della vittoria, guadagnandosi così il titolo di campione d’Italia. Questo successo ha insegnato a Gianluigi l’importanza di guardare al futuro con fiducia, di dedicarsi completamente al proprio obiettivo e di trovare motivazione anche nelle sfide più impegnative. Nonostante il suo amore per la pallanuoto, nel 1996 ha preso una decisione coraggiosa: ha lasciato lo sport per dedicarsi ad un’altra sua passione, la pasticceria e l’arte del gelato. Ha raggiunto suo cugino a Bonn, in Germania, dove ha iniziato a lavorare per la rinomata catena di gelaterie Lazzarin, apprendendo segreti e tecniche preziose. Il ritorno a Napoli lo ha portato a lavorare presso la storica pasticceria Scaturchio, celebre per aver dato i natali alla famosa sfogliatella, conosciuta in tutto il mondo.
Mentre imparava dai migliori, Dellaccio ha nutrito il desiderio di conoscere tutti i segreti della professione, inclusa la ricetta del celebre Babà. Nonostante l’iniziale riluttanza del titolare della famosa pasticceria nel rivelargliela, Gianluigi ha dimostrato la sua determinazione scoprendola di nascosto, rovistando nel sacchetto dei rifiuti per vedere quali ingredienti avesse usato, rivelando così la sua determinazione senza limiti. Successivamente, a Milano, ha condiviso la sua passione insegnando a giovani detenuti l’arte della produzione del gelato, dimostrando la sua volontà di esplorare nuove strade e di innovare nel settore. La sua visione del gelato ha abbracciato anche il mondo vegano, diventando uno dei pionieri nell’uso di ingredienti naturali come il latte di avena. Nel 2000, Gianluigi decide di raggiungere il fratello negli Stati Uniti, stabilendosi a Washington DC. Dopo una breve ma intensa esperienza al Ritz Carlton come capo pasticcere, ha guadagnato fama come uno dei più rinomati maestri gelatieri degli Stati Uniti. Le sue creazioni hanno incantato celebrità internazionali, tra cui Bono, il presidente Clinton, la regina di Giordania e persino il Papa. Nel cuore pulsante della Capitale Americana si cela dunque il vero tesoro di Gianluigi, una prelibatezza che incanta i palati più esigenti. Dietro ogni gusto, dai grandi classici a quelli più particolari come miele, mascarpone e fichi, si cela una storia di passione, dedizione e rispetto per la tradizione. Per Gianluigi, la chiave del gusto perfetto risiede in una combinazione impeccabile di ingredienti di prima qualità, una passione genuina e una profonda conoscenza delle materie prime. Questi non sono solo elementi casuali, ma pilastri su cui poggia l’intero universo del suo gelato.
Quando Dellaccio ha intrapreso questo percorso, il suo obiettivo era chiaro: differenziare il suo gelato dagli innumerevoli prodotti industriali che inondano il mercato americano. Nel 2006, Gianluigi ha visto coronare il suo sogno con l’apertura della sua fabbrica Dolci&Gelati a Washington DC. Da quel momento in poi, la sua creatività e la sua dedizione hanno rapidamente conquistato il cuore degli amanti del gelato. I suoi gusti unici e l’incessante attenzione per la qualità lo hanno reso un punto di riferimento nel settore, guadagnandosi prestigiosi premi come il “Best Gelato Flavor” per il suo particolare abbinamento di fichi, mascarpone e miele. Ma le sue conquiste non si fermano qui. Nel 2010, Gianluigi è stato riconosciuto come ambasciatore del gelato nel mondo dall’Associazione Italiana Gelatieri durante la SIGEP, la rinomata fiera internazionale tenutasi a Rimini. Questo riconoscimento non solo onora il suo impegno e la sua maestria, ma sottolinea anche il suo ruolo come pioniere nel portare l’autentica esperienza del gelato italiano oltre i confini Nazionali. Nel 2013, Gianluigi ha portato la sua missione a New York, avviando corsi di gelateria dedicati a educare gli aspiranti imprenditori sulle caratteristiche autentiche del gelato. Per lui, è fondamentale trasmettere la comprensione che il gelato è una vera e propria arte, un’elegante sinfonia di gusto e consistenza. La sua leggerezza è dovuta alla ridotta quantità di grassi e all’aria minima incorporata durante il processo di produzione. Questa ricca tradizione affonda le sue radici in tempi antichi e sottolinea il rispetto per gli standard autentici che lo caratterizzano.
Per Gianluigi, mantenere viva questa eredità è una missione sacra. Ogni cucchiaiata del suo gelato è un viaggio attraverso anni di esperienza e di perfezione artigianale, dove ogni gusto racconta una storia. Anche i visitatori del famosissimo zoo di Adam’s Morgan, in Washington DC, possono avere il piacere di gustare la cremosità dei gelati di Gianluigi, grazie alla presenza di un punto vendita all’interno del bellissimo parco. Di recente, il maestro gelataio ha portato le sue deliziose creazioni anche a New Hope, una pittoresca cittadina della Pennsylvania, dove ha inaugurato un nuovo punto vendita. L’apertura di questo nuovo locale ha permesso a un pubblico ancora più ampio di gustare i suoi gelati artigianali. La filosofia di Gianluigi e il suo impegno hanno dimostrato che il cielo è il limite quando si tratta di perseguire la propria passione.
