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Francesco Faccendi, classe 1973, è ad oggi uno dei migliori pasticceri italiani specializzati nella lavorazione del cioccolato. Come non emozionarsi di fronte alla storia di Francesco Faccendi, notissimo imprenditore della provincia pistoiese? Una storia personale e professionale fitta di sali scendi, di privazioni ma anche di tenacia e soddisfazioni che oggi illuminano il suo sguardo, mentre racconta. È assieme alla sua compagna Carlotta Malinconi, accanto nella vita e nel lavoro presso la sua pasticceria Tantaroba (una espressione targata Toscana a significare stupore ed apprezzamento verso qualcuno o qualcosa) a Quarrata, in provincia di Pistoia.

Classe ’73, originario di Prato, Francesco muove i suoi primi passi nell’azienda tessile di famiglia, ma capisce che non è la sua professione. Lui vuole inseguire il suo sogno: cucinare . Giovanissimo, a soli 21 anni, apre un ristorante. Non ha esperienza nè formazione ma impara velocissimo osservando  altri collaboratori in cucina, tanto da diventare lui stesso chef del suo locale. Poi, un lutto per lui molto importante, la perdita della madre ed il momento difficile che ne consegue, lo conducono alla scelta di cessare l’attività.

Ma la sua passione non si arrende. Francesco riesce a trasformare il suo grande dolore in qualcosa che gli possa dare la spinta forte e necessaria per risalire la cima e continuare ad inseguire il suo obbiettivo da sempre. E  così inizia a lavorare come cuoco in un ristorante di zona dove viene notato da un giornalista di una rinomata guida. Francesco ha potenzialità e talento. Lo dimostra sempre più, tanto che per affinare la tecnica e avere maggiore capacità gli viene suggerito un incontro con un importante chef. E così poi è stato.

Alcuni prodotti by Faccendi 

Francesco, dopo un percorso di specializzazione approda nel settore alberghiero, ricoprendo il ruolo di Executive Chef e inizia a lavorare anche come consulente di cucina per vari ristoranti. Da consulente a pastry chef è stato un attimo. Uno dei ristoranti ai quali faceva consulenza di cucina, d’un tratto rimane senza pastry chef. Francesco si trova a dover affrontare la realizzazione dei dolci, non in ultimo il panettone, imparando ad utilizzare il lievito madre, mai contento  nel cercare  di trovare la giusta consistenza dell’impasto e quella ” dannata” alveolatura che voleva. Pregio dei buoni panettoni. 

Ed è il tempo in cui, assieme a Carlotta, inizia a pensare ad un progetto tutto loro: quello di un laboratorio nel quale produrre cioccolata e dolci a marchio Faccendi. Dopo la prima fase di start-up, nella quale si appoggiarono a laboratori esterni , ecco i primi importanti investimenti in location, macchinari propri e mezzi di trasporto per le consegne.

Lo Staff

Nel 2017 apre i battenti Tantaroba la loro pasticceria a Quarrata. Parlare solo di pasticceria è un eufemismo, perché oltre le meravigliose creazioni di torte, ecco le nutrite e meravigliose colazioni con cornetti e cubotti farciti, il punto pranzo con piatti salutari e gustosi, poi si passa all’aperitivo e varie degustazioni.  Faccendi nel tempo è diventata un’azienda che conta 24 dipendenti ed un marchio riconosciuto nel mondo della luxury chocolate art. Cioccolata e dolci di eccellente fattura, grazie alle materie prime utilizzate, alla maestria del Maître Chocolatier ma soprattutto ciò che si sente, e che è l’ingrediente speciale, è quello che Francesco e Carlotta mettono in ogni loro creazione: l’amore. 

Amore e passione, per il lavoro, per la materie prime d’eccellenza, scrupolosamente selezionate e l’amore verso la famiglia

È l’amore a dare forza e sostanza alla Faccendi, che vanta riconoscimenti di pregio come le due torte del Gambero Rosso nella guida Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024,  e la vittoria nel contest televisivo Star Cake nella primavera 2023 con la torta “Tanta Roba” omaggio proprio a Carlotta. Si tratta di una crostata moderna composta con pasta frolla al sesamo, mousse al cioccolato fondente, crema chantilly, uno strato di marmellata di lampone, uno strato croccante di cioccolato fondente ed uno di caramello salato. Sopra una glassa al cioccolato fondente e lamponi freschi. Una vera goduria! Per Natale, ha realizzato un panettone “Pan di Guido” per suo figlio e tutti i bimbi a cui non piacciono i canditi. 

” La mia grande fonte di energia e di ispirazione! E’ stato mio figlio Guido a dar vita al panettone “ Pan Di Guido”: un panettone semplice, che porta il suo nome, senza uvetta e canditi proprio adatto ai bambini, e per il quale lui stesso ha ideato un bellissimo disegno diventato il packaging del panettone. Dietro, una meravigliosa dedica del suo babbo : Fatto dall’ amore del babbo verso il figlio”.

Per San Valentino ha creato un’esperienza dolciaria straordinaria con la creazione di una box di praline unica. Francesco, l’appassionato mastro pasticcere cioccolatiere, ha ideato un percorso gustativo che si snoda attraverso cinque fasi del percorso amoroso, dai gusti ben precisi, offrendo una simbiosi perfetta tra l’amore romantico e la sua dedizione al cioccolato.  Pasqua è ormai alle porte. Che inventerà di nuovo e come sempre vincente il ” nostro ” Francesco?